Una delle vicende più squallide di questo calciomercato 2007 riguarda il trasferimento tormentato di Suazo all’Inter. Quando tutto sembrava ormai definito tra nerazzurri e Cagliari, il voltafaccia di Cellino ha improvvisamente cambiato le carte in tavola, spiazzando l’Inter e stendendo un tappeto rosso al Milan che, come un avvoltoio e senza un minimo di rispetto altrui, a messo le mani su una preda ignara di esserlo. In questo momento però sembra che la vicenda si stia per concludere come avrebbe dovuto sin dall’inizio, con l’honduregno che, rispettando la parola data a Moratti, ha deciso di dire “no” all’iniziativa del suo ormai ex presidente e del club di via Turati. In questa vicenda è stato proprio Suazo l’unico a comportarsi in maniera corretta, dando una lezione di signorilità a tutti coloro che si vantano di abbondarne. Bravo l’attaccante, al quale spetta un
lunedì 25 giugno 2007
Suazo, bomber di classe anche fuori dal campo
di FABIO COSTANTINO
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8 commenti:
Capita che un giocatore sia un gentiluomo e dimostri un animo e una classe immensamente più grande del suo presidente che tenta di cederlo a un altro club.
Che figuraccia per Cellino e anche per Galliani, che annuncia l'acquisto di un giocatore prima di averne la firma e, evidentemente, senza neppure avergli parlato. Sarebbe bastata una telefonata per comprendere la reale portata del problema.
Come di fa a stimare tali personaggi?
Ma quale figuraccia o scorrettezza di Galliani? Caro autore ma che scrivi?
Li conoscete i regolamenti?
Sapete che un giocatore sottocontratto non può fare quello che vuole?
E poi, che ne può sapere Galliani dei dettagli e delle clausole del contratto di Suazo?
Ed a quest'altro che parla della classe del giocatore....ma vai a ranare...la classe di intascarsi + soldi a fine mese (vedi Ibra)!
interisti= stolti e tristi
Ho imparato in 8 anni ad apprezzare il grande giocatore che Suazo stava diventando.
Ma, in questi 8 anni, ho ancor piu' imparato a conoscere un ragazzo eccezionale, di grande umiltà e coerenza.
Gli auguro una sola cosa: che a Milano possano conoscerlo, prima ancora che come giocatore, come quel ragazzo dalle grandi qualità umane; sempre piu' di rado, al giorno d'oggi, è possibile avere a che fare in questo calcio marcio di persone di questo calibro!
Grazie David....
Grazie per aver fatto si che la Sardegna potesse accogliere una Persona, prima che un giocatore, Eccezionale!
Buona fortuna, Amico.
Certo che il Milan non acquistando Suazo ha perso una delle punte più forti del mondo, forse la più forte se escludiamo Eto'o e Drogba. Penso che l'articolo sia pieno di equilibrio di squisito buonsenso. Complimeti al suo intelligente e bravissimo autore.
Caro anonimo, proprio perché conosco i regolamenti so che un giocatore si annuncia (soprattutto sui giornali e sul proprio sito ufficiale) quando ne hai la firma. Quella della società non basta. Forse è bene che ti ricordi che i tempi degli schiavi sono finiti.
L'impressione è che Galliani abbia dato l'annuncio in fretta e furia (e senza le necessarie garanzie del calciatore) per placare un ambiente che chiede acquisti e per la sensazione di annunciare uno sgambetto all'Inter. E, alla fine, la figuraccia è stata assicurata.
La condotta di Galliani è al limite della insistenza burocratico-narcisistica. Come è possibile pomposamete dichiarare di aver igaggiato un calciatore prima di aver raggiunto un non pleonastico accordo con il medesimo? Siamo all'incommensurabile destrezza degli ipocriti! Questo è il punto.
"a messo"...
per cortesia, l'Italiano non è messo bene, cerchiamo di non velocizzarne la morte.
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